Una delle caratteristiche che il taxi deve avere è quella di essere facilmente riconoscibile dal cliente anche a lunga distanza, pertanto negli anni si è cercato di ottenere questo risultato dotando le autovetture, oltre che dell'indicatore posto sul tetto, anche di un colore specifico, come avviene in Italia, dove il Bianco è il colore ufficiale, in base alle indicazioni del D.M. 19/11/1992.
Da notare che il regolamento nazionale prescrive solo la colorazione, mentre l'esposizione di tabelle e/o distintivi è regolamentata da direttive locali, cosa che avviene ad esempio per la tabella dei prezzi o di altre indicazioni e restrizioni specifiche.
Inoltre, il regolamento nazionale, impone che ogni taxi esponga sul retro del veicolo il numero della licenza ed il comune che l'ha rilasciata, mentre per le insegne poste ai lati, sono facoltative o obbligatorie, a seconda delle direttive delle singole strutture di cui fa parte il Taxista.
Negli Stati Uniti, ad esempio, le livree delle auto rispecchiano il nome della compagnia di appartenenza, infatti gli Yellow Cabs sono evidentemente dipinti di giallo, mentre i Checker Cabs continuano ad essere dipinti a quadretti bianco-neri o bianco-gialli, con il duplice scopo di essere riconosciuti anche come compagnia individuale oltre che come mezzo pubblico.
Altri tentativi di uniformità nel colore avvengono di città in città, come avviene a Londra, o ad Hong Kong dove sono di tre colori diversi, rosso, verde e blu, in base alle zone del territorio servite.
Se in molti Paesi il servizio di taxi viene effettuato con autoveicoli, in altre nazioni è usuale imbattersi in servizi effettuati con veicoli a forza umana, come ad esempio i risciò, oppure particolari veicoli trasformati a tale scopo, come i thailandesi Tuk-Tuk.
Esistono però anche situazioni particolari, dove il taxi classico non ha modo di esistere, come avviene a Venezia, dove questo servizio viene effettuato con le caratteristiche Gondole o con motoscafi, similarmente a quello che avviene anche ad Auckland in Nuova Zelanda.
Da quello che molti di noi considerano un papà, ovvero il grande Alberto Sordi, molti registi hanno dedicato la loro attenzione a questo settore, considerato da sempre interessante per i mille spunti anche di umanità che i suoi operatori vivono quotidianamente. Oltre a questo, ma non di minor importanza, anche innumerevoli autori hanno prodotto dei famosi brani a tema fin dagli anni 60, che nell’insieme abbiamo inserito nella sezione Taxi Plus, che ne contiene diversi interessanti esempi, che vi consentiranno anche di trascorrere in modo spensierato il vostro tempo libero.
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